È risaputo che in passato, fin dall’antica Grecia, alle donne non spettavano diritti e passavano la loro giornata nella loro casa, accudendo i figli o facendo le faccende di casa. Con il passare del tempo si sono ribellate e, attraverso molte lotte e proteste, sono arrivate ad ottenere, quasi, pari diritti con gli uomini.
Il sessismo, per lo più maschilismo, è radicato ancora in moltissime piccole cose e sono proprio queste piccole cose a saltare agli occhi di noi giovani.
Ad una bambina con un fratello maschio salta subito all’occhio il fratello che se ne sta beatamente sul divano mentre a lei vengono già date le prime faccende da fare e, le più curiose, iniziano a chiedersi il motivo (e fanno bene). Perché io, ragazza, devo fare le faccende mentre tu, ragazzo, non devi fare niente.
Educate i vostri figli alla parità dei sessi, fate fare le faccende anche ai figli maschi.
Inoltre, sui primi libri di scuola, si trovano frasi come “la mamma pulisce/stira/lava” e “il papà lavora/dorme”. Può essere considerata una cosa insignificante, perché tanto sono bambini, ma non è una cosa insignificante.
Agli occhi di un’adolescente, invece saltano agli occhi frasi come “augiri e figli maschi”, frase accolta come un’augurio del tutto normale, ma credetemi, non è un augurio del tutto normale.
Ad una ragazza non passate inosservati quando date della “poco di buono” a chi indossa una gonna perché le piace il modello, a chi indossa un pantaloncino che ha visto indossato da una modella, a chi non indossa il reggiseno perché con quel top puoi benissimo farne a meno, potrei continuatare all’infinito perché ne vedo tante di situazioni così, ma preferisco fermarmi.
Ad una ragazza non passate inosservati quando le date della “poco di buono” (ancora) quando é in mezzo a molti maschi, mentre date del “figo” ad un ragazzo in mezzo a molte femmine.
Ad una ragazza non passate inosservati quando le date della “poco di buono” (ancora), o le riservate addirittura parole più pesanti, se parla di sesso, mentre se lo fa un ragazzo è normale, perché tanto lui è un ragazzo.
Agli occhi di una ragazza fanno schifo dei ragazzi che le fischiano, o fanno degli “apprezzamenti”, mentre lei cammina per strada e si sente costretta ad aumentare il passa, o addirittura cambiare strada, quando magare sta solo andando dall’amica o in qualsiasi altro posto.